Magari ti è capitato che, nonostante l’impegno e la dedizione che hai messo per sviluppare un piano di comunicazione adeguato alla tua attività, questo non produca più buoni frutti.
Ti sei informato e hai capito come agire in merito alle attività da svolgere, ai mezzi da utilizzare, ai costi e ai tempi da impiegare per la creazione della tua comunicazione aziendale. E all’inizio la tua strategia funzionava, ma poi, con il passare del tempo, le cose sono andate pian piano a peggiorare.
Pensi e ripensi alle tue mosse, eppure la tua strategia non ha difetti da correggere.
E allora perché la tua attività non riscuote più successo?
Credere in quel che fai è un buon presupposto per avere un’attività che funzioni. Ma quando la tua tenacia diventa perseveranza ottusa, allora forse ti stai arrecando più danni che benefici.
Ascolto e monitoraggio
Purtroppo, o per fortuna, il mondo del web è soggetto a continui cambiamenti dei quali non sempre è facile prevedere ritmi e tendenze. Perciò anche una strategia ben strutturata rischia di diventare obsoleta e inadatta. Ecco perché devi sempre monitorare quel che fai e adattare tutto in base ai processi e alle reazioni che si attivano di volta in volta, senza mai perdere di vista la tua identità.
Questo non significa che devi buttare via il lavoro di strategia che hai fatto, ma che devi solo aggiustare il tiro in base al comportamento del tuo pubblico. Tieni presente che la comunicazione con il tuo pubblico non è un monologo che devi fare, ma un dialogo costante.
Ascoltare il tuo pubblico, perciò, è un passaggio fondamentale per la tua attività e ti consente di creare dei riferimenti precisi su cui modificare le impostazioni della tua strategia.
La tua nuova parola d’ordine deve diventare flessibilità.
Adesso che ti ho spiegato il perché, sei d’accordo? Lascia un commento e fammi sapere cosa ne pensi.